Con il nuovo Avviso n. 1/2022 che prevede uno stanziamento complessivo di 20 milioni di euro, si finanzieranno piani condivisi per la formazione dei lavoratori delle aziende aderenti al Fondo che stanno realizzando un progetto o un intervento di innovazione digitale e/o tecnologica di prodotto e/o di processo. Ciascun Piano formativo finanziato nell’ambito dell’ “Avviso n. 1/2022 – Formazione a sostegno dell’innovazione digitale e/o tecnologica di prodotto e/o di processo nelle imprese aderenti” può interessare esclusivamente il seguente ambito: Progetti o interventi di innovazione digitale e/o tecnologica nelle imprese aderenti che riguardano l’introduzione di nuovi prodotti e/o processi o un notevole miglioramento di quelli già esistenti, e che richiedono, in una o più fasi della realizzazione e/o del trasferimento, la formazione del personale interessato. Il Piano formativo può realizzarsi a livello aziendale, interaziendale, territoriale o settoriale, nel rispetto dei requisiti e delle condizioni previste dall’Avviso. Il Piano di livello interaziendale o presentato a valere sulla Macro Area D è ammissibile esclusivamente se tutte le imprese coinvolte sono direttamente interessate dalla medesima innovazione digitale e/o tecnologica di prodotto o di processo. Il Piano formativo, presentato sulle Macro Aree A, B o C, che coinvolge un’unica impresa aderente può riguardare esclusivamente un’azienda che rientra nella definizione comunitaria di PMI. In caso di Piano interaziendale ed in caso di Piano formativo presentato sulla Macro Area D, deve essere assicurata la partecipazione, in misura almeno pari al 20% dei lavoratori posti in formazione, di lavoratori dipendenti appartenenti a PMI secondo la vigente definizione comunitaria. Il Piano deve in ogni caso prevedere la partecipazione di Dipartimenti di Università pubbliche e private riconosciute dal MIUR o di Enti di ricerca vigilati dal MIUR o dei Centri nazionali di competenza ad alta specializzazione selezionati dal MISE o di altri Organismi di ricerca in possesso dei requisiti previsti dall’Avviso. L’Avviso n. 1/2022 prevede la presentazione dei piani formativi “a sportello”, con verifica di ammissibilità e valutazione di idoneità in base all’ordine cronologico di presentazione delle domande di finanziamento in forma completa, nel rispetto della suddivisione per Macro Area di cui all’articolo 7 dell’Avviso. Allinea una immagine al centro: Le domande di finanziamento dovranno pervenire, a pena di inammissibilità, a partire dalle ore 9.00 del 09 marzo 2022 fino alle ore 13.00 del 31 dicembre 2022. Possono presentare la domanda di finanziamento e realizzare i Piani formativi, a pena di esclusione dalla procedura, esclusivamente i seguenti soggetti: le imprese beneficiarie dell’attività di formazione oggetto del Piano per i propri dipendenti, aderenti a Fondimpresa alla data di presentazione della domanda di finanziamento e già registrate sull’«Area Riservata» pf.fondimpresa.it. Possono partecipare esclusivamente le aziende che non sono state beneficiarie di Piani finanziati sull’Avviso 1/2021 del Fondo, salvo il caso in cui il finanziamento sia stato revocato o l’azienda vi abbia rinunciato; gli enti già iscritti, alla data di presentazione della domanda di finanziamento, nell’Elenco dei Soggetti Proponenti qualificati da Fondimpresa, ai sensi del “Regolamento istitutivo del sistema di qualificazione dei Soggetti Proponenti” (2022-2024), nel limite della classe di importo e dell’ambito territoriale di iscrizione, che deve comprendere tutte le regioni a cui appartengono le aziende beneficiarie del Piano. La concessione dei finanziamenti è subordinata alla interrogazione del Registro nazionale degli aiuti di Stato ed alla registrazione del finanziamento, alle condizioni e con le modalità previste dall’art. 52 della L. 24 dicembre 2012, n. 234 e s.m.i e dalle disposizioni attuative.